server2000 ha scritto:@crisk73 Immagino che trovarsi in disaccordo su qualcosa con te in cockpit sarebbe un incubo da gestire in termini di CRM (crew resource management). Davvero, per quello che ho appreso questa è la formula perfetta per il disastro, mi permetto di prenderti a modello per quello che non vorrei assolutamente mai diventare.
Non te la prendere eh, sono solo le mie personalissime considerazioni su quello che traspare di te, magari poi di persona o in volo esce che sei tutto l'opposto. Comunque ho esternato il mio pensiero perché magari potrebbe portarti a riflettere un attimo e a migliorarti.
Non solo non me la prendo "server200" ma ti ringrazio! mi dai l'opportunità di confutare alcune importanti idee sbagliate che purtroppo affliggono non solo il mondo del volo.
A parte che nel VDS, giustamente non esiste nessuna "crew resource management" che sarebbe invece pericolosa su mezzi cosi leggeri e che operano in un ambiente assai piu vario.
Con questi mezzi è necessario che uno solo sia il "pilot in command" (pilota al comando, per i comuni mortali), per garantire i tempi di reazione necessari a questo tipo di volo.
Perfino durante l'addestramento degli allievi, l'istruttore scandisce bene "mio" o "tuo" per chiarire chi ha la centralità del comando in quello specifico momento.
Vorerrei proprio vederti realizzare qualunque tipo di "crew resource management" dal sedile di un trike (se sai cosa è naturalmente) !
Comunque devo ammettere che ho sbagliato a mostrare parte dei miei titoli, in effetti hai ragione tu su questo, non bisogna fare a "chi ce l'ha piu lungo" , anche se forse non ho cominciato io per primo visto che qui si è sventolato competenze a destra e a manca, compreso tu

Andro a cancellare i miei titoli in segno di pace

, però ora arriva il bello....
Voglio chiarire non solo a te , e molto bene, che in nessun modo si puo correttamente considerare la professionalità di un pilota di linea come al vertice del mondo aviatorio, come non solo tu, ma anche molti altri danno purtroppo per scontato.
In realtà Il mondo aviatorio è vario, e ognuno richiede una sua professionalità, a volte anche molto diversa tra un settore e un altro.
Il pilota di linea , dovrai ammettere con onestà, è ormai soprattutto un gestore di sistemi e un manager (quando comandante) di personale.
Ormai sui liner si vola toccando pochissimo i comandi e operando guasi esclusivamente sul pilota automatico attraverso il Flight director.
Perfino gli atterraggi, oggi avvengono molto spesso in autolanding!
Quindi il pilota di linea (che pure non è un lavoro facile e ha assolutamente la sua dignità) ha ormai poco a che vedere col pilotaggio di un aereo leggero, figuriamoci ultraleggero!
Senza fare nomi caro "server 2000" ti racconto di due piloti di linea tuoi colleghi (uno comandante e uno primo ufficiale di A320) che sono venuti a prendere in consegna un ultraleggero evoluto di costruzione artigianale , che era stato affidato a me per una campagna di collauti che ho regolarmente concluso con successo in una dozzina di voli (ala bassa con profilo laminare, flap a doppia fessura, carrello retrattile ed elica a passo variabile) . Bene ho visto con sconcerto stallagli l'aereo in atterraggio perche (hanno ammesso poi) avevano l'istinto della richiamata da altezze superiori......... non dico altro......

Forse anche tu potresti imparare qualcosa dalle mie parole......
Anzi con onestà forse dovremmo ricordarci tutti, nessuno escluso, che per quanto pensiamo di sapere, abbiamo sempre una quantità infinita di cose da imparare; ma non per questo dobbiamo far sminuire quello che abbiamo imparato dal maestro migliore, il cielo .............
